
Squadra che vince, vuole un noto adagio popolare, non si cambia. E il debutto della collaborazione tra Mike Einzinger, chitarrista degli Incubus, e Avicii, superstar svedese della consolle ormai residente in pianta stabile a Los Angeles, sfociò nientemeno che in "Wake me up", singolo di traino del primo album del DJ - "True" - che raggiunse il vertice delle classifiche praticamente in tutto il mondo.
Nell'ottica di realizzare un nuovo album orientato verso il rock, Avicii ha richiamato Einzinger, che - a DancingAstronaut - ha voluto fare un po' di luce sul processo di lavorazione del nuovo disco, la cui pubblicazione potrebbe avere luogo già prima della fine di quest'anno: "Qualche tempo fa, dopo aver parlato solo per qualche ora di scrivere qualcosa insieme, provammo a mettere insieme una canzone e la prima cosa che riuscimmo a fare fu 'Wake me up'", ha spiegato il chitarrista, "E' stato il nostro primo tentativo di fare musica insieme. Che, a pensarci bene, è pazzesco".
Dati i risultati, perché non riprovarci? Così è stato: il duo, in vista del nuovo album, si è ricomposto. "Lui è uno con le idee molto chiare", l'ha descritto Einzinger: "Sa cosa gli piace e cosa non gli piace, e questa è una cosa molto importante. Abbiamo scritto un po' di canzoni insieme, e quella che abbiamo fatto con Billie Joe dei Green Day è davvero eccitante".
Come già riferito la scorsa settimana, alle session di registrazione dell'ideale seguito di "True" hanno preso parte, tra gli altri, Serj Tankian dei System of a Down, Chris Martin dei Coldplay e Jon Bon Jovi.